
Chiesa della Presentazione di Maria Vergine – Macesina

La chiesa di Macesina è di antica costruzione, essa venne costruita nel XV sec. Secondo alcune fonti fu voluta dal Dott. Ambrogio Avogadro (da cui prese il nome originale modificato nel XVII sec) ricco banchiere di Salò e forse era già esistente quando nel 1482 la Santa Sede concesse all’arciprete Giacomo Averoldi di fondare a favore della sua famiglia i due benefici semplici di S. Ambrogio e di S. Pietro.
Nel 1580 fu visitata da S. Carlo, che lodò il sig. Gabriele Cominelli, facoltoso proprietario del luogo, che l’aveva recentemente restaurata.
Nel 1672, da una cappelletta di campagna, vi venne trasportata l’immagine della Madonna sotto il titolo della Presentazione del pittore Grazio Cossali di Orzinuovi del 1584.
Accanto alla chiesa vi è una casetta per l’abitazione del Cappellano, l’antico beneficio della famiglia Averoldi fu soppresso assieme alla cappellania poco dopo l’unità d’Italia, nel 1867.
L’edifico si presenta esternamente con un prospetto semplice, il portale è architravato con pietra di Botticino sormontato da un timpano.
All’interno la chiesa è ad aula unica voltata a botte ritmata da convessità architettoniche, l’apside della chiesa è di forma quadrangolare e sulla parete di fondo è collocato un altare marmoreo del 1730.
Di inizio 1500 è la nicchia nella quale è inserito un affresco di inizio Cinquecento raffigurante la Madonna in trono con il Bambino.