San Marchino

S. Marchino a S. Marco è una località vicino a Bussago, nel Sud-Est del territorio bedizzolese, 500 m a ovest rispetto a Mantovano.

Il nome è probabilmente derivato dalla vicinanza con Ponte S. Marco che si trova sul confine meridionale di S. Marchino.

Nel suo territorio sono stati effettuati alcuni importanti reperti archeologici, tra cui un vaso (Olla globoidale) dell’età del ferro (700 a.C,) il ritrovamento è stato affettato nel 1854 che passò nella mani del D. Lorenzoni, il quale la consegnò al Museo Romani di Brescia nel 1901.

Sappiamo che a Bussago durante il medioevo si trovava uno stabile del monastero benedettino di Maguzzano, i padri entrarono in possesso di questo territorio dal 1345, poco più a est nel territorio di S.Marchino fu costruita una piccola chiesa  (3 o 4 m) dedicata a S. Marco esistente almeno dal XV sec.

Già in disordine ai tempi delle visite del vescovo Bollani e di S. Carlo Borromeo, nel sec. XVIII la chiesa passò alla famiglia Lorenzoni (che abitava nello stabile vicino fin dal XVI sc.). Aperta al culto (venivano celebrate almeno 2 messe all’anno) fino al 1915 venne poi spogliata nel 1925 dell’altare di marmo dalla Sig.ra Lorenzoni e infine demolita nel 1935-1936.

Dei rimanenti muri perimetrali furono asportate dalle 3 o 5 lapidi, nel 1972 Spada da testimonianza della presenza dei resti della chiesa, oggi andati completamente perduti.

All’intero della vecchia chiesetta di S. Marco fu conservata per lungo tempo una lapide con un bassorilievo di un Ercole con clava (ad oggi si intuisce solo la sagoma), che dopo la demolizione della chiesa fu posto all’angolo della casa della famiglia Lorenzoni.