Farine

La farina prodotta sul Garda è ideale proprio per preparare la polenta.
Si ottiene macinando a pietra le granella di mais integrale. Il granturco utilizzato è originario della zona e proviene da varietà vitree autoctone da coltivazioni sulle colline moreniche del Lago di Garda coltivate in purezza.
Si utilizza questa tipologia di grano perché contenente meno amido e, in confronto con altri tipi di granturco, queste sono decisamente più ricche di proteine. La coltivazione adottata dai soci della cooperativa non richiede l’uso di acqua di irrigazione, ma si adottano metodi di semina a basso impatto ambientale.
I campi coltivati per la produzione delle farine tipiche del Garda si trovano lungo le pendici delle colline moreniche del Lago di Garda, fra Padenghe, Carzago e Mocasina, sfruttando il microclima ideale della zona.
La qualità di questa farina è data proprio dall’ uso di una materia prima di qualità senza l’utilizzo di organismi geneticamente modificati e con l’uso di antiparassitari a basso profilo tossicologico.
La farina si ottiene ancora oggi usando i metodi classici della tradizione e i macinando il mais con una macchina a due pietre, quella del vecchio mulino di Bedizzole.
La ruota del mulino ha un movimento lento che consente di produrre circa 50/60 Kg di farina all’ora, assicurando in questo modo di mantenere integre tutte le parti del chicco di grano, germe compreso.
Il sapore di questa farina, grazie alle caratteristiche del terreno della zona, danno un particolare sapore di “biscotto” che rende questo prodotto davvero unico e molto particolare.
La “farina tipica del Garda” è dal 2013 il primo prodotto registrato al De.C.o – Denominazioni Comunali d’origine – del comune di Bedizzole.
È stata presentata anche durante una puntata del celebre show Masterchef, come ingrediente prezioso di un invention test.